La coppia di Telefunken ecc88 "red dot" si è dimostrata di valore sonico assoluto. Dico ciò in relazione alla mia ultradecennale attività di ascolto in cuffia, mediante impianto dedicato. Ascolto solo musica classica e punto a ottenere, oltre alla naturalezza dei suoni (strumenti della grande orchestra, voci e piccole formazioni da camera) un palcoscenico (head-stage) il più ampio e preciso possibile.
Ho avuto negli anni (oltre 40) varie combinazioni nella catena audio, tra sorgente, amplificatore cuffia, cuffia e cavi vari (alimentazione e interconnessione). Attualmente mi ritrovo ad ascoltare con grandissima soddisfazione la catena composta dai seguenti componenti: sorgente cd player Marantz CD 60, amplificatore cuffia Earmax silver edition, cuffia ath-awkg, cavo alimentazione isol 8 isolink Power plus, cavo interconnessione (segnale rca) ansuz c2 e multipresa Symphonic line.
Veniamo in sintesi alla performance delle valvole!
Il suddetto amplificatore Earmax (otl in classe A) monta una ecc81 in posizione centrale come sezione di preamplifcazione e una coppia di ecc88 laterali per la sezione di potenza. Come risaputo, le valvole Telefunken si caratterizzano per grande estensione nella risposta in frequenza e per spiccata attitudine al senso del dettaglio e all'apertura della scena. In particolare modo la coppia di ecc88 appena acquistata, restituisce un suono magico proprio per la chiarezza, il dettaglio e un senso etereo dei suoni che si dipanano in un palcoscenico ampio e ottimamente stratificato. Ciò senza mai il minimo senso di asprezza o spigolosità in una gamma alta e altissima che scorre con una fluidità veramente impressionante!
Ambrata e dolce la sezione dei medi, sempre ricca di informazioni, mentre in gamma bassa (dal sub sl medio-basso) si ottiene grande articolazione, velocità e profondità a scendere. Insomma credi di poter dire, dopo mesi di "tube rolling" che la attuale combinazione si sta dimostrando la mia preferita.
Fatto che, ritengo ascrivibile ovviamente alla tipologia e marca delle valvole, ma non di meno alla accuratezza nella selezione delle stesse: bilanciamento per ciascuna (doppio triodo) e accoppiamento fra le due. È per questo che sono assolutamente entusiasta per l'acquisto appena perfezionato che segue al precedente che riguardava una coppia di Philips SQ anche queste di valore sonico elevato.
Anche le Philips selezionate con cura maniacale e perfette sotto tutti gli aspetti, ma non capaci di eguagliare la vetta delle Telefunken per quanto attiene soprattutto all'ampiezza scenica e al senso meticoloso del dettaglio unitamente a una dinamica da primato!
Per quanto esposto, ritengo di assoluta importanza la fonte da cui provengono le valvole poiché è fondamentale la cura nella selezione oltre ovviamente alla disponibilità nell'offerta di pezzi pregiati, vintage e/o nos perché, come sanno gli appassionati del settore, le produzioni attuali non raggiungono il pregio musicale e costruttivo, delle valvole d'epoca...